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Ruoli e profili SAP, cosa sono?

Scritto da Massimo Manara | Jun 22, 2022 6:15:00 AM

Nel gergo comune degli addetti ai lavori possono essere usati come sinonimi, ma in realtà non lo sono.

 

Possono essere anche confusi e spesso non è chiaro se sia corretto parlare di profili o ruoli SAP. Proviamo in questo articolo a chiarire quali siano le differenze. Partendo dal passato!

Cosa sono i ruoli e profili SAP?

Per cogliere di cosa si tratti dobbiamo partire dal passato. Infatti nelle prime release dei sistemi SAP, non esistevano i ruoli ma solo i profili.

 

Sono più in generale degli oggetti che permetto di attribuire delle abilitazioni alle utenze che utilizzano il sistema SAP. Tramite questi oggetti è possibile quindi permettere agli utenti di utilizzare il sistema. 

 

Il concetto di ruolo è stato introdotto più recentemente, rispetto al profilo o profilo di autorizzazione.

 

Ma proviamo a dare una definizione e poi approfondire:

  • Profilo, è un contenitore di autorizzazioni
  • Ruolo, è un contenitore formato da tre parti, menù, autorizzazioni ed assegnazione ad utenti

 

Forse non è ancora chiarissimo. 

 

Dicevamo che in passato per poter attribuire delle abilitazioni alle utenze esistevano solamente i profili. Vero. 

 

Per poter abilitare un utente ad eseguire, ad esempio, una richiesta di acquisto oppure un ordine bisognava identificare tutti gli oggetti autorizzativi necessari a far funzionare questi aspetti di processo.

 

Tutti questi oggetti dovevano essere appunto inseriti in un profilo e quest'ultimo assegnato poi all'utente o utenti.

 

Era un lavoro molto lungo e laborioso, anche perché chi conosce i più di 3000 oggetti autorizzativi definiti in un sistema SAP? Spesso si andava per tentativi e prove.

 

I ruoli, quindi, servono a semplificare la gestione delle abilitazioni SAP. Ovvero introdurre il paradigma RBAC (Role Based Access Control).

 

In che modo?

 

Se prima tramite i profili (vedi transazione SU02 sotto) dovevo io, come security manager, conoscere tutti gli oggetti da abilitare, oggi, tramite i ruoli posso dichiarare cosa dovrà svolgere in termini transazionali una persona ed il sistema farà, più o meno, il resto. 

 

 

Ovvero il ruolo (attraverso la transazione PFCG - Profile generator) mi permetterà di recuperare tutte le informazioni necessarie (dal punto di vista delle abilitazioni) per poter permettere all'utente, una volta ricevuto il ruolo, di poter lavorare.

 

Attenzione profili e ruoli non vanno utilizzati assieme. I profili sono quindi un retaggio del passato (ancora attivo nel sistema) ma "nascosto" attraverso la gestione dei ruoli. Quindi non devono essere usati. Si utilizzano solo i ruoli!

 

 

I ruoli SAP semplificano la gestione delle abilitazioni?

Sì, è proprio così. Anche se dipende da come li si struttura. A volte utilizziamo la metafora dei mattoncini della lego. 

 

Immagina di avere a disposizione centinaia di pezzi di svariate forme e colori. A parità di pezzi ognuno di noi può realizzare qualcosa di diverso. Chi realizza delle opere d'arte e chi ci prova (magari avvicinandosi, più o meno).

 

Approfondisci qui cosa significa SAP Security.

 

Nella parte autorizzativa, più in generale di SAP è proprio così. Chiunque può facilmente far funzionare le cose, provando a definire un authorization concept.

 

Ma un conto è farle funzionare, un altro è farle funzionare come dovrebbero e soprattutto gestirle nel corso del tempo in modo appropriato. 

 

È comune, infatti, trovare situazioni di modelli autorizzativi definiti all'inizio del progetto e poi stratificati, modificati senza molta logica a più mani nel corso del tempo, fino ad arrivare al punto di dover rivedere tutto.

 

Non sei sicuro che il tuo modello sia gestito in maniera corretta?